Codice della strada: modifiche e novità previste dal nuovo Decreto.

da | Nov 10, 2021 | Primo Piano

Da oggi sono operative le modifiche introdotte nel Codice della strada dal decreto Infrastrutture approvato dal Senato. Fra le novità ci sono delle nuove disposizioni per i monopattini, multe più salate per i parcheggi selvaggi in zone riservate, divieto di pubblicità sessista, nuove regole per gli attraversamenti pedonali, dure sanzioni per chi getta spazzatura dall’auto: Ecco alcune delle principali novità.

-BONUS PATENTE Arriva il contributo per chi consegue la patente: fino a mille euro per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Contributo che comunque non dovrà essere superiore al 50 per cento del totale delle spese per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali necessarie alla guida dei veicoli destinati all’attività di autotrasporto di merci per conto terzi. Chi lo richiede deve dimostrare di voler lavorare nel settore dell’autotrasporto, con un contratto da conducente da presentare entro tre mesi.

-MONOPATTINI Per i monopattini la conduzione è riservata ai maggiori di 14 anni ed è previsto l’obbligo di indossare il casco fino ai 18 anni. Possono circolare solo sulle strade urbane con limite di 50 km/h, nelle aree pedonali, su corsie ciclabili e su percorsi pedonali e ciclabili, e devono viaggiare non oltre i 20 km/h (non più a 25), mentre rimane il limite di 6 km/orari nelle aree pedonali. È vietata la circolazione e la sosta sui marciapiedi (salvo che nelle aree appositamente individuate) ed è confermato il divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali. Mezz’ora dopo il tramonto e durante tutta la notte viene introdotto l’obbligo di circolare con giubbotto catarifrangente o bretelle retroriflettenti. È vietata la circolazione contromano, salvo che nelle strade con doppio senso ciclabile.

-FOGLIO ROSA La validità del foglio rosa passa da 6 a 12 mesi, una variazione che era già stata introdotta durante la pandemia Covid per fare fronte alla situazione di emergenza e adesso diventa dunque definitiva. L’esame di guida per la patente B potrà essere ripetuto per tre volte (la prima e due ripetizioni, invece della prima e una sola ripetizione attuale). Previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative nei confronti di chi si esercita senza istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.

-SOSTA AUTO ELETTRICHE I parcheggi con le colonnine di ricarica potranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario ricaricare l’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà quindi vietato sostare ulteriormente. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino.

-PARCHEGGIO POSTO DISABILI Multe raddoppiate (e punti sottratti dalla patente triplicati) per chi parcheggia il proprio mezzo nei parcheggi riservati ai disabili. Le sanzioni andranno da 168 a 672 euro (attualmente da 84 a 335 euro) e i punti decurtati, che oggi sono 2, diventeranno 6. Il parcheggio sulle strisce blu per persone disabili diventa gratuito dal primo gennaio 2022.

-PARCHEGGI ROSA Introdotti nel Codice anche «stalli rosa» per le donne in gravidanza e i genitori con i figli fino a due anni di età con sanzioni per chi occupa i parcheggi senza autorizzazione (da 80 a 328 euro per i veicoli a due ruote e da 165 ad euro 660 gli altri).

-STOP A BUS INQUINANTI Dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 (quelli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere oltre il guidatore) con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1 gennaio 2023 è vietata la circolazione agli stessi mezzi con caratteristiche Euro 2. Dal 1 gennaio 2024 invece il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.