Tessera sanitaria, come si richiede per i neonati? Dall’Agenzia delle Entrate la guida aggiornata

da | Ott 12, 2022 | Primo Piano

Regole e tempi sono le novità al centro della guida dell’Agenzia delle Entrate aggiornata a settembre 2022, che spiega come fare per ottenere il documento in caso di nuovi nati.

La procedura si avvia subito dopo la nascita del figlio, ed è la dichiarazione di presentata al Comune di residenza a dare il via alla procedura.

Il rilascio del codice fiscale consente all’Agenzia delle Entrate di emettere la tessera sanitaria per i neonati, che avrà un anno di validità e sarà spedita all’indirizzo di residenza.

Tessera sanitaria, come si richiede per i neonati? Dall’Agenzia delle Entrate la guida aggiornata

Si arricchisce di nuovi dettagli la guida alla tessera sanitaria dell’Agenzia delle Entrate, e la versione pubblicata a settembre 2022 si sofferma in particolar modo sulle regole relative al rilascio per i neonati.

Sulle modalità di richiesta, il primo passaggio utile consiste nella presentazione della dichiarazione di nascita del figlio da parte dei genitori al Comune di residenza.

Al neonato è quindi attribuito il proprio codice fiscale, ed è successivamente che parte la procedura per l’emissione della tessera sanitaria.

Il primo documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate verrà spedito presso l’indirizzo di residenza del bambino, che coincide con quello della madre, e avrà una validità temporanea pari ad un anno.

Un nuovo documento sarà emesso successivamente alla registrazione del bambino all’ASL di competenza e dopo aver scelto il medico pediatra. La tessera sanitaria sarà quindi valida per sei anni e verrà spedita anche in tal caso all’indirizzo di residenza del bambino.

Se quella sopra esposta è la procedura ordinaria, la guida dell’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori indicazioni specifiche che riguardano la richiesta di emissione del codice fiscale.

Si tratta del codice identificativo formato da 16 caratteri:

  • tre caratteri alfabetici per il cognome
  • tre caratteri alfabetici per il nome
  • due caratteri numerici per l’anno di nascita
  • un carattere alfabetico per il mese di nascita
  • due caratteri numerici per il giorno di nascita e il sesso
  • quattro caratteri, di cui uno alfabetico e tre numerici per il Comune italiano o per lo Stato estero di nascita.

Il sedicesimo e ultimo carattere del codice fiscale ha invece funzione di controllo e viene generato automaticamente dal sistema.

Se solitamente è rilasciato in automatico dal Comune, in caso di urgenza o ritardi i genitori o i tutori del neonato possono richiederne l’emissione agli uffici dell’Agenzia delle Entrate presentando il modello AA4/8 presso gli uffici ovvero tramite PEC.

Compilato e sottoscritto da uno dei genitori, dovrà essere presentato insieme a un documento di identità dello stesso e con l’attestato di nascita del neonato rilasciato dall’ospedale o in alternativa con il certificato di nascita del Comune.

Il certificato con il codice fiscale sarà quindi consegnato ai genitori o, in caso di utilizzo della procedura telematica, sarà inviato a mezzo email o PEC al richiedente.

Una procedura attivata quindi dal genitore e che, conseguentemente, porterà all’avvio dell’iter per il rilascio della tessera sanitaria del neonato.