SPESE PER L’ARREDO DI IMMOBILI RISTRUTTURATI

da | Mag 14, 2021 | Fiscale, Primo Piano

E’ possibile usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

La detrazione spetta a condizione che il predetto acquisto sia effettuato in connessione con lavori di recupero del patrimonio edilizio. Requisito fondamentale per ottenere il bonus è che la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione preceda quella in cui si acquistano i beni.

Sono compresi tra gli interventi che danno diritto al bonus mobili ed elettrodomestici, ad esempio l’acquisto di: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone,materassi, apparecchi di illuminazione.

Mentre, sono esclusi gli acquisti di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo.

La detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro(aumentato dal 2021 a 16000 euro), chedeve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.

Altro aspetto importante per usufruire della detrazione è effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito.La detrazione è ammessa anche se i beni sono acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento. In questo caso, l’anno di sostenimento della spesa sarà quello di effettuazione del pagamento da parte della finanziaria.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, sempreché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento previste.

La documentazione da controllare e conservare è la seguente :

  • ricevuta del bonifico
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)
  • documentazione di addebito sul conto corrente
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti